Comunità Energetiche

Cosa sono le comunità energetiche e cos'è l'autoconsumo collettivo e diffuso

Cos'è una comunità Energetica ?

ll testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso (TIAD) definisce le tre principali categorie di autoconsumo diffuso che hanno l'obiettivo di ridurre le emissioni. Le categorie sono: Comunità energetiche, autoconsumo collettico, autoconsumo diffuso a distanza. Queste diverse categorie di autoconsumo sono sottoposte ad un incentivo fino al 2027 o fino a quando la potenza incentivata raggiungerà i 2 GW.

Comunità Energetiche

Le comunità energetiche rinnovabili o CER sono soggetti giuridici come associazioni o cooperative composte da PMI, enti pubblici, attività commerciali e/o cittadini privati, i quali si uniscono per utilizzare l’energia prodotta da un impianto rinnovabile, con l’obiettivo di ridurre il le emissioni e avere un impatto ambientale più sostenibile.
La CER utilizza la rete elettrica sottoposta ad una cabina primaria al fine di scambia l’energia prodotta dall’impianto con tutti i punti di connessione dei propri membri. Il consumo di questa energia viene incentivato con una tariffa che varia tra i 100 e i 130€ al megawatt utilizzato. Al fine di essere in grado di ottenere tale incentivo è necessario avere uno smart- meter (contatore smart) e che sia all’interno della medesima cabina primaria.

Autoconsumo Collettivo

Il gruppo di autoconsumo collettivo può essere costituito da 2 o più individui i quali vivono o svolgono attività nello stesso edificio e che utilizzano l’energia prodotta da un impianto rinnovabile costruito nell’area dell’edificio stesso.
Esempio di gruppo di autoconsumo collettivo è il condominio che realizza un impianto fotovoltaico sul proprio tetto e che utilizza l’energia da esso generata. L’energia viene incentivata tra il 100 e i 130€ al megawatt utilizzato e compensi, ricevuti dal condominio come soggetto giuridico, sono redistribuiti tra i condomini interessati. In aggiunta a questo incentivo vi è la possibilità di usufruire degli ecobonus fino al 40% in maniera cumulativa.

Autoconsumo Diffuso a distanza

Con l’autoconsumo diffuso a distanza si utilizza l’energia rinnovabile prodotta da un impianto che si trova in un’area diversa rispetto a quella dove viene consumata l’energia. Vi sono 2 tipologie di autoconsumo a distanza. Con la prima l'autoconsumo si realizza usufruendo di una linea elettrica privata collegata direttamente ad un impianto locato ad un massimo di 10km da dove l’energia viene utilizzata.
Con il secondo si utilizza la rete elettrica sottoposta alla cabina primaria. In questo caso non vi è la necessità di costruire alcun collegamento diretto; l’impianto deve però essere locato sotto la stessa cabina primaria da cui viene usata l’energia. L'autoconsumo diffuso a distanza BENEFICIA DI INCENTIVI che variano in base alla potenza dell’impianto

Richiedi informazioni

Se sei interessato, scrivici compilando il form contatti nel nostro sito, o contattaci direttamente.